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Con l’apertura del centro culturale
al Salotto di Ronco, la Fondazione ha voluto rendere omaggio ai numerosi artisti che hanno risieduto nel passato a Ronco sopra Ascona.
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Un luogo dedicato per seguirne le tracce e conservarne la memoria, con opere in mostra, pubblicazioni, documenti storici e cataloghi di:
Fritz e Pietro Jordi, Richard Seewald, Rolf Lenne, Max Bucherer, Gordon Mc- Couch, Wilfrid Moser, Erich Maria Remarque e la moglie Paulette Goddard, il gruppo “I Pittori del Circolo Verbano” con Jan Schutter, Manfred Henninger, Karl Gerber, Erwin Schönemann e molti altri ancora.
Archivio Jan Schutter
Nel palazzo scolastico messo a disposizione dal Comune alla popolazione per iniziative aggregative e di co-working, sarà anche ospitato un archivio dedicato alle opere di Jan Schutter (1890 - 1956). L’artista, vissuto a lungo nel centro storico in via Nosetto 19 a Ronco sopra Ascona, ha lasciato ai suoi discendenti un’ampia collezione di dipinti a olio e schizzi, molti dei quali dedicati al paesaggio di Ronco, così come ad abitanti di allora di cui si sono perse le tracce. Con questo progetto la Fondazione Pro Ronco sostiene il Comune nel documentare e conservare questo incredibile patrimonio che potrà così ritrovare la sua originaria collocazione in paese ed essere accessibile alla popolazione.
Porto Ronco e l'artista McCouch
Il paese di Ronco sopra Ascona si estende fino alla riva del Lago Maggiore, prendendo il nome di Porto Ronco, proprio di fronte alle Isole di Brissago. La spiaggia McCouch è una zona pubblica in riva al lago allo svincolo della strada che sale verso Ronco. La spiaggia pubblica è ciò che è rimasto dalla proprietà acquistata nel 1923 dall’americano Gordon McCouch (1885-1956), artista pittore, che la trasformò in un complesso abitativo. Nella parte alta del fondo, McCouch riattoÌ€ anche un edificio rustico per adibirlo ad atelier.
McCouch si trasferiÌ€ dall’America in Europa e si rifugioÌ€ in Svizzera allo scoppio della prima guerra mondiale, prima a Zurigo e poi a Zugo. Nel 1916 giunse ad Ascona dove abitoÌ€ per pochi anni, prima di trasferirsi a Porto Ronco nel 1922: qui entroÌ€ in contatto con la comunitaÌ€ artistica della regione e fu tra i fondatori del movimento dell’”Orsa Maggiore” (www.museoa- scona.ch), realtaÌ€ alla quale eÌ€ riservata un’esposizione permanente nel Museo Cantonale di Ascona. McCouch moriÌ€ nel 1956 a Locarno; oggi riposa nel cimitero di Ronco.
Pietro Jordi (1915-1998). L'anima artistica di Fontana Martina
Tra espressione artistica e riforma della vita.
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Ceramista artista, trascorse la sua vita nel nucleo di Fontana Martina che ricostruì e rianimò dal 1924 con il padre Fritz Jordi (1885-1938), assieme a una colonia di artisti, scrittori e riformisti, ispirandosi alla comunità di Worpswede di Heinrich Vogeler, loro grande amico. Negli anni 1931/32, pubblicano 21 edizioni della rivista Halbmonatsschrift Fontana Martina, realizzate su una propria macchina da stampa, con testi illustrati da silografie dei membri della comunità.
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Negli anni Fontana Martina si trasforma in luogo simbolico, frequentato da molti amici artisti che ruotano attorno alla bottega di ceramica di Pietro Jordi. Il suo caro amico Peter P. Riesterer (1919- 2005), redattore culturale e fotografo, con la capacità come giornalista di tra- smettere immagini cariche di atmosfera ed emozioni, scrive negli anni ’80, nel suo giornalino “Briefe aus dem Rustico”, che Fontana Martina appartiene a quelle straordinarie iniziative di “Lebensreform”, per la riforma della vita.
Presso la sede della Fondazione Pro Ronco, è allestita un'esposizione dedicata al ceramista artista Pietro Jordi (1915-1998), uomo straordinario che ha condiviso le sue aspirazioni nella comunitaÌ€ artistica di Ronco
sopra Ascona e tenuta viva la scintilla della creazione umana.